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domenica 16 marzo 2014

La dama bianca di Berlusconi, Saviano e il cartame da riciclo






Oh, a proposito dei moralismi a gettone proposti dai Saviani vari di risulta, avete presente la "Dama bianca di Berlusconi"? Quella avvenente signora trentaduenne, Federica Gagliardi, fermata a Fiumicino dalla Guardia di Finanza con ben 24 kg di cocaina nella valigia?

Bene, prima ha cominciato Il Fatto Quotidiano, poi si è accodata La Stampa, i Tg de La7 ci stanno sguazzando da giorni, e poi il Corrierone, la Repubblica, insomma un po' tutto il cartame da riciclo che compone il panorama dell'informazione in questo paese sfigato e un po' cocoricò  ci sta trapanando gli zebedei con la storia che la signora faceva parte della delegazione ufficiale guidata dal Premier Silvio Berlusconi al G8 di Toronto, in Canada, nel 2008.
L'ineffabile prezzemolino Roberto Saviano, tanto per cambiare, ci ha poi messo il carico da 11 dicendo che
spesso la droga supera i controlli aeroportuali in quanto trasportata coi voli diplomatici, e quello di allora di Berlusconi era appunto un volo diplomatico (un modo molto vigliacchetto e mafioso, essì, di suggerire che Berlusconi potesse anche essere un trafficante di droga, tra un volo di Stato e l'altro...)



Una stronzata di quelle megagalattiche che passerà in cavalleria per lo stesso motivo per cui a suo tempo Il Processo del lunedì di Aldo Biscardi fu assolto dalla causa di diffamazione intentatagli dagli arbitri di calcio, cioè per la palese inattendibilità e poca o nulla credibilità del personaggio in questione e della sua trasmissione, derubricata a puro e semplice sfogatoio di chiacchiere da bar...
Roberto Saviano santo subito


Oh, per carità, prima che qualcuno abbia da ridire qualcosa, la storia del viaggio a Toronto è vera, chi la nega, la presenza della signora in quella circostanza è documentalmente provata senza alcun dubbio, nulla da dire, e in effetti tutto era nato dall'amicizia che il Premier aveva con Francesco Maria Orsi, ex assessore al Decoro della giunta capitolina di Gianni Alemanno, ma...



...Ma che si scopre di bello?

Be', per esempio, così, tanto per cominciare, che ben prima di quell'esperienza la signora era assidua frequentatrice dell'entourage di Walter Veltroni, per dirne una, e che successivamente era stata assunta senza concorso alla regione Lazio dalla governatrice Renata Polverini...

Soprattutto però emergono altre cosette interessanti.
Per esempio, che non sette o sei o cinque anni fa, ma ORA, ADESSO, IN QUESTO PRECISO MOMENTO, la signora in questione è assai vicina al Centro Democratico di Bruno Tabacci (avete presente quel vecchio democristiano di lungo corso sopravvissuto a tangentopoli, grazie ovviamente sempre e solo a LUI, Dio lo benedica, sì, dico quel signore anzianotto e un po' demodè che non so come riesce sempre a stare in tivvù pur rappresentando più o meno i soli suoi familiari e qualche conoscente? Quello la cui ex compagna Angiola Armellini si  è scoperto essere titolare pressoché da sempre di 1243 immobili senza mai aver versato nulla delle relative tasse? Quello che era assessore al bilancio del sindaco di Milano Giuliano Pisapia e che aveva concorso alle primarie 2012 del PD nell'imminenza delle ultime elezioni politiche? Ovviamente arrivando ultimo, perché è votato appunto dai soliti familiari e da qualche conoscente...Quello che poi ha appoggiato Bersani al secondo turno delle primarie, poi si è dimesso da assessore al bilancio di Pisapia e ha fondato appunto il Centro Democratico, alleato col PD...Avete capito ora chi è? Ecco. QUELLO!)

Dio li fa e poi li accoppia, ecco il trio delle meraviglie Bersani-Tabacci-Vendola alla presentazione della coalizione del centro sinistra nel 2013, "Italia bene comune"-Sala Pavillon  del residence Ripetta

Ma la cosa più divertente di tutte sapete qual è? Che proprio Federica Gagliardi era candidata indovinate di chi? Vabbè ve lo dico, dell'Italia dei Valori di quel gentiluomo di Antonio Di Pietro, e sapete per cosa? Come capolista della lista di Di Pietro nel fondamentale Municipio XX di Roma, con Gaetano Rizzo come candidato presidente del municipio, alle elezioni comunali del 2008, quelle che videro il trionfo al ballottaggio proprio di Gianni Alemanno sul sindaco uscente Walter Veltroni...
Come capolista di Di Pietro, non so se mi spiego, mica come l'ultima ruota del carro...


Insomma, riassumendo, una signora politicamente, diciamo così, alquanto confusa, transumante da destra a manca, una docile barchetta che segue l'onda e si accoda là dove la porta il vento, ma cercando di stare sempre sotto costa, protetta dai marosi ma sempre in giro, sicura di poter sempre approdare laddove serva in porticcioli sicuri ove potersi tranquillamente rifocillare.
Ovviamente, però, il tuttologo Saviano, i Tg di La7, gli appecoronati giornaloni parlano solo della "Dama bianca" di Berlusconi...Di tutti i precedenti e i successivi incarichi politici della Gagliardi, del PD e di Veltroni, della Polverini, di Tabacci e del Centro Democratico, di Bersani, di Di Pietro e dell'IdV nulla...

Capite perché l'Italia è così indietro nelle classifiche internazionali sulla libertà di informazione?
Per colpa di Berlusconi, certo...








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