E due!

Quindi, ridendo e scherzando, il buon Guido Bertolaso è stato ASSOLTO anche da un'altra, infamante accusa rivoltagli: quella avanzata da una ditta esclusa dall'appalto per il noleggio di un certo numero di bagni chimici (tanti, eh...) per le esigenze della popolazione abruzzese colpita dal tremendo sisma del 6 aprile 2009.

Il Tribunale di Roma ha infatti disposto l'ARCHIVIAZIONE del relativo procedimento penale avviato a carico di Bertolaso, allora a capo del Dipartimento della Protezione Civile, e di Angelo Borrelli, che ne era il vice capo e direttore dell'Ufficio Amministrazione e Bilancio.

Angelo Borrelli

Di più, il GIP ha messo in evidenza non solo come l'operato di Bertolaso e del suo sottoposto fosse immune da pecche, non solo sia stato efficiente, pronto e perfettamente funzionale a far fronte ad una grave esigenza come quella nata dalla sfortunata tragedia di quella triste giornata, ma abbia addirittura comportato un notevolissimo risparmio di risorse per il pubblico Erario, cioè per tutti noi.

I particolari della vicenda li trovate QUI.

Siamo così giunti in pochi mesi alla seconda assoluzione a favore di Guido Bertolaso: la prima ve l'abbiamo raccontata nel nostro post del 9 agosto (Dott. Bertolaso, è contento vero???), che se volete potete leggere direttamente QUI.
Piano piano l'ex capo della protezione civile sta uscendo fuori da tutte le diffamazioni ricevute in questi anni.

Ovviamente però nel frattempo Guido Bertolaso, uno dei più validi servitori dello Stato di questo paese, un operativo come pochi, tutto sostanza e niente fronzoli, tutto efficienza senza chiacchiere, colui che ha reso quella italiana la più efficiente struttura di protezione civile del mondo, presa ad esempio da tutte le nazioni e spesso richiesta del suo intervento anche all'estero per le sue grandi capacità logistiche, amministrative e tecniche nella soluzione ai problemi posti dai grandi disastri che purtroppo accadono ogni giorno in giro per il mondo, a causa di queste inchieste sul nulla E' STATO LETTERALMENTE ESPULSO dal nostro "integerrimo" sistema a causa del moralismo giocobino di una serie di malfattori della parola, dello spirito e della intelligenza, con la stessa Protezione Civile ridotta a causa di tutto questo ad un mero ectoplasma senza poteri, con i risultati che sono evidentemente sotto gli occhi di tutti in questi anni.

Ma d'altronde, diciamolo chiaro una volta per tutte, Bertolaso aveva trovato in Silvio Berlusconi colui che l'aveva messo in grado di operare al meglio, poteva persino rivelarsi a gioco lungo un impetuoso candidato alla sua sostituzione al vertice politico di questo paese (e, detto tra noi, in mezzo ad un mare magnum di incapaci cronici e parolai come Prodi, Monti, Letta, Renzi uno buono come lui se lo meriterebbe ampiamente e ci farebbe estremamente comodo) e come tutte queste inchieste stanno rivelando era tutto fuorché prono a certi giochi di potere, di soldi, di caste, era persino stato capace in un paese come l'Italia, in cui ancora si versano fior di quattrini per i terremoti dell'Irpinia e persino del Belice, di FAR RISPARMIARE  SOLDI ALLO STATO!!!

Ma come si poteva permettere questo qui?

E allora i soliti noti come potevano specularci sopra?

E poi, come si poteva far andare avanti senza far nulla un personaggio così? Uno che era vicino a Berlusconi non poteva che essere un disonesto, immorale, schifoso, depravato parassita...

Ma che, scherziamo?

Ecco spiegata la sua cacciata.

Ecco spiegati i motivi per cui questo paese sta andando, lui sì, sempre più a puttane...