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Diavolo che scrive al pc

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Tic tic tic tic tic tic

giovedì 31 luglio 2014

Pure Gandhi fareste incazzare!



MA ALLORA LO FATE APPOSTA!!!
Io vorrei andare al mare sereno, cazzarola...

Sembra che quella che tutti definivano come un'udienza FONDAMENTALE per i nostri marò, quella in calendario oggi a New Delhi presso 'sto cavolo di Tribunale Speciale, davanti al giudice Bharat Parashar, sia stata nuovamente RINVIATA addirittura di due mesi e mezzo, cioè al 14 OTTOBRE, per l'assenza proprio del giudice a causa di un'INDISPOSIZIONE...




Cioè, scusate, qui siamo fermi come stalattiti da quasi 900 giorni, con due rappresentanti ufficiali in armi dello Stato italiano tenuti in prigionia e sotto processo a migliaia di migliaia di chilometri di distanza dalla Madre Patria per un supposto reato di duplice omicidio, tra mille rinvii ogni volta variamente motivati, cavilli procedurali, acrobazie probatorie, inesattezze documentali, timidezze istituzionali, senza che siano mai nemmeno stati formalizzati i capi di accusa, con le famiglie in ambasce, i rappresentanti delle nostre forze armate sempre più in fibrillazione, il Capo di Stato maggiore della Difesa, l'Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ormai con la rabbia che gli fuoriesce da tutti i pori, un sentimento popolare sempre più perplesso, allarmato, incazzato, le relazioni diplomatiche tra Italia e India al punto più basso da decenni...
E un'udienza che da mesi ci descrivono come straimportante nell'ambito di questo processo kafkiano e interminabile viene per la settordiciseimiladuecentosedicesima volta rinviata per INDISPOSIZIONE DEL GIUDICE???
MI STATE DICENDO CHE QUESTO QUI NON HA POTUTO ESSERE PRESENTE PERCHÉ MAGARI HA MANGIATO IERI SERA UN'IMPEPATA DI COZZE E GLI E' VENUTA UN'INDIGESTIONE????
E QUINDI HA RINVIATO L'UDIENZA AL 14 OTTOBRE PER QUESTO???
COME SE FOSSE UNA CAUSA DI CONDOMINIO???



No, dico, spero che stiate scherzando, vero???
No, perché qui veramente mi sale il nazismo, scusate l'espressione!!!






Ora Matteo Renzi, per favore, si prenda Roberta Pinotti, si prenda Federica Mogherini (se sono impegnate dal parrucchiere è lo stesso), faccia un colpo di telefono a Jean Claude Juncker,  un altro magari anche a Ban-Ki-Moon, se non è nel frattempo impegnato a giocare a ping pong col leader di Hamas, giacché c'è chieda a Re Giorgio se vuole venire anche lui, E VADA IMMEDIATAMENTE IN INDIA A PRENDERSI I NOSTRI DUE MILITARI, come ha fatto con Meriam per Dio!!!
E NON TORNI SENZA MASSIMILIANO LATORRE E SALVATORE GIRONE CON SE', A COSTO DI INCATENARSI DAVANTI ALLE TIVVU', LUI E LE ALTRE DUE GENTILI DONZELLE!!!

E chi se ne frega di 'sto cavolo di riforma del Senato!
CAZZO!!!

Sennò si usino altri mezzi. 
Più convincenti.


P.S Poi, certo, vedi che il TG1 delle 13,30 mette la notizia al terzo o quartultimo posto della scaletta, alle 13,53, persino dopo la notizia dell'ennesimo default dell'Argentina, e allora si capiscono tante cose...

Per saperne di più:
http://www.repubblica.it/esteri/2014/07/31/news/mar_rinviata_al_14_ottobre_l_udienza_davanti_al_tribunale_speciale-92796163/

mercoledì 30 luglio 2014

Ogni tanto vola un missile...(con Aggiornamento del 14/8/2014)

I tragici resti del BOEING 777 della Malaysia Air Lines del volo Amsterdam-Kuala Lumpur precipitato al confine russo-ucraino, con 280 passeggeri, per la maggior parte Olandesi, tra cui tantissimi bambini, e 15 membri dell'equipaggio, tutti morti


Vabbè, prima di andare in vacanza, se questo tempo infame me lo consente, dico la mia anche sul Boeing 777-220 della Air Malaysia del volo MH17, partito da Amsterdam con destinazione Kuala Lumpur ma precipitato in Ucraina il 17 luglio scorso ai confini con la Russia con circa trecento persone a bordo, sembra a causa di un atto doloso di guerra.
Subito sono stati posti sotto accusa i separatisti filorussi, e da lì a mettere sotto assedio mediatico direttamente la Madre Patria russa c'è voluto un attimo.
Ma davvero loro possono essere stati i colpevoli? Che cosa ne avrebbero guadagnato? 
Vediamo di ragionare.

I stand with Israel




Cari amici, per la prima e unica volta posto qui una mia immagine.
Il motivo è molto semplice: intendo aderire all'iniziativa avviata dal quotidiano on line QELSI in favore delle ragioni israeliane nell'attuale crisi di Gaza, che la stragrande maggioranza dei mass media italiani e non solo tende vergognosamente ad eclissare in favore invece delle posizioni antioccidentali, integraliste e antimoderne di Hamas (su contenuti e finalità dell'iniziativa vedi QUI).

Insomma, contro ogni convenienza personale ho deciso di METTERCI LA FACCIA.
Non pretendo che tutti voi mi diate ragione, lo so che tra di voi sono diversi coloro che sono su posizioni diametralmente opposte alle mie, ma sinceramente non mi sentirei in pace con me stesso se per puro spirito di quieto vivere non seguissi la mia coscienza, a maggior ragione su questo blog che di fatto è diventato l'appendice scritta della mia personalità inquieta.

lunedì 28 luglio 2014

Quei puntini di sospensione............................



Ai primi di agosto i nostri due fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone saranno arrivati a 900 giorni di prigionia in India: prigionia particolare, prigionia sui generis, prigionia dorata fin che si vuole, ma sempre di prigionia si tratta, una privazione della libertà ingiustificata e ingiustificabile, da parte di uno Stato con cui non siamo in guerra, per accuse ancora non formalizzate e che chissà se lo saranno mai, per un reato di omicidio che ogni evidenza probatoria, ogni analisi di buon senso, ogni regola di ragione grida al mondo essere del tutto inesistente, senza considerare comunque il principio base del diritto internazionale per cui i militari in servizio all'estero per conto del loro Stato, a maggior ragione se in acque internazionali come in questo caso, godono della cosiddetta immunità funzionale, che pertanto inibisce di processarli come volgari delinquenti per mano dello Stato che si dichiari offeso penalmente da un loro comportamento.
Una regola cardine nei rapporti tra gli Stati ed a cui per primo ricorre sempre lo stesso gigante indiano per reclamare il suo esclusivo diritto di giudicare, quando a essere accusati di reati sono i suoi soldati in giro per il mondo, cosa accaduta parecchie volte ormai e per reati spesso gravi e/o gravissimi (omicidio, stupro, giri di prostituzione, etc.), che hanno visto per protagonisti interi battaglioni e reggimenti indiani.



E' dall'epoca della seconda guerra mondiale che militari italiani non sono detenuti per ragioni di servizio così a lungo in terra straniera, ma allora almeno eravamo in conflitto col mondo, la cosa era comunque in qualche modo inevitabile che potesse accadere, e poi la possibilità di fare prigionieri era legittimamente reciproca: ma ora?

venerdì 25 luglio 2014

Tutto cambia, tutto resta com'è...





Intervengo in breve sulla presunta riforma del Senato.
E' un tema politico, bisogna parlarne, ne parliamo.

mercoledì 23 luglio 2014

I martiri sono altri

Questo infame cartello è stato appeso alla statua del carabiniere inaugurata solo un mese fa a Taranto, in onore dei 200 anni dal giorno della fondazione della Benemerita.
Be', allora lo dico con estrema chiarezza, a costo di apparire estremamente indelicato alle anime belle (MA CHI SE NE FREGA).

Potete girarla e rigirarla come volete, le amicizie giornalistiche, politiche e intellettuali non vi mancano, ma Carlo Giuliani ha fatto esattamente la fine che meritava.
Punto.

sabato 19 luglio 2014

E ora chi paga?




C'è un giudice a Berlino, ooppss a Milano, ragazzi miei.
Scrivo col cellulare, scusate eventuali imprecisioni o difetti di grafica, li correggerò con calma al mio ritorno, ma questa notizia non posso proprio lasciarla passare in cavalleria.
Silvio Berlusconi è stato assolto in appello nella metà giornata di ieri NON CON FORMULA PIENA, DI PIÙ, dall'infamante vicenda del caso Ruby, nel quale era stato condannato in primo grado a sette anni di carcere ed all'interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Silvio Berlusconi insieme con l'attuale compagna Francesca Pascale



La formula dell'assoluzione è I-M-P-I-E-T-O-S-A nei confronti dell'accusa e francamente assai difficile da ribaltare nell'eventuale giudizio di legittimità in Cassazione.
Per i giudici della seconda sezione della Corte d'Appello di Milano infatti non solo il supposto reato di concussione "NON SUSSISTE", ma per quanto riguarda la cosiddetta induzione alla prostituzione minorile "IL FATTO NON COSTITUISCE REATO".
Vi rendete conto di cosa questo significhi?


Il momento della lettura della sentenza: a sinistra il giudice Alberto Puccinelli, al centro il presidente della corte Enrico Tranfa,  a destra il giudice Concetta Locurto


giovedì 17 luglio 2014

Il segreto di Italia


Sono riusciti a farlo, nonostante tutto e nonostante tutti.
Hanno cercato di fermarli con i boicottaggi più subdoli e quelli più sfacciati.
Ma non ci sono riusciti.
Un plauso al regista Antonello Belluco e alla sua coraggiosissima testardaggine.
L'eccidio di Codevigo non resterà una nota a margine nei libri di storia.
IL SEGRETO DI ITALIA uscirà.
Dal 20 novembre.
Nei cinema di tutta Italia.
ANDIAMO A VEDERLO!!!

Ecco il link del trailer:



Per ulteriori informazioni: http:""www.eriadorfilm.it





RIVOLTA L'ITALIA

Il grandissimo Antonio Martino


e Giuseppe Moles




hanno ideato e promuovono un manifesto-appello alle libere coscienze di centrodestra perché uniscano le loro forze in un condiviso sforzo di modernizzazione e rinnovamento della nostra amata Italia, andando al di là e al di sopra delle miserande vicende dell'attuale centrodestra italiano, ormai sempre più preda di egoismi e lotte di potere fini a sé stessi e del tutto avulsi dalle reali esigenze del paese e dalle vere risposte che un autentico movimento di idee ispirate allo spirito nazionale, liberale e modernamente conservatore dovrebbe dare in questo preciso momento storico alla nostra Italia nella nostra Europa.
Dal mio piccolo pulpito senza pretese ho deciso di aderire senza indugio e spero che, diffondendo il testo di questo appello, ognuno dei miei ("sventurati") lettori possa rispecchiarvisi in pieno e darvi anch'esso il proprio consenso, affinché da questa modesta ma lodevole iniziativa possa scaturirne un dibattito serio e sereno su ciò che vuole e deve essere un moderno centrodestra in Italia.
Senza rinnegare nulla di ciò che è stato ma con il desiderio ardente di speranza che finalmente qualcosa possa cominciare a muoversi nella palude stagnante delle attuali contingenze politiche di uno schieramento variegato eppure assolutamente maggioritario, sia pur ormai diviso in mille rivoli, tutti in attesa però che colui che è insieme il grande motore ma anche purtroppo il grande tappo che fa da freno ad ogni ansia di modernizzazione compia il suo ciclo, come se tutto il mondo che è fuori sia disposto ad aspettare.
Hanno aderito a quest'appello, tra gli altri, Arturo Diaconale, Direttore de "L'Opinione" e Presidente del "Tribunale Dreyfus", Carlo Pelanda, Professore straordinario di economia, Adriano Teso, Imprenditore, Francesco Perfetti, Professore ordinario di storia comparata, Silvano Boroli, Imprenditore.

DIAMO UNA SVEGLIA AL CENTRODESTRA ITALIANO.

ADERISCI ANCHE TU!

Qui di sotto il testo dell'appello.


Noi crediamo in una cosa sopra tutte le altre: la Libertà

Noi siamo:
Conservatori quando si tratta di difendere libertà già acquisite
Radicali quando si tratta di conquistare spazi di libertà ancora negati
Reazionari per recuperare libertà che sono andate smarrite
Rivoluzionari quando la conquista della libertà non lascia spazio ad altrettante alternative 
Progressisti sempre, perché senza libertà non c’è progresso.

Il Centro Destra è l’idea a cui tanti italiani hanno legato e legano tuttora la grande speranza di realizzare una vera rivoluzione contro l’oppressione fiscale, giudiziaria e burocratica.
Il Centro Destra deve tornare ad essere un’Idea e non una Parte, un progetto nazionale che unisca tutti: un Centro Destra inclusivo, unito, aperto, competitivo, innovativo e capace di confronto.
Il popolo di centrodestra attende una nuova offerta, ma non ne vuole una moderata, non chiede che l’esistente sia gestito, ma che sia cambiato: un’Italia più libera e meno statalista, più spazio per le libere scelte personali, meno fisco, meno burocrazia, meno divieti, meno restrizioni e meno sprechi. Questa è una chiamata alle armi, è un appello a chi ha combattuto, in questi 20 anni, per realizzare un sogno e a chi ha voglia di farlo per gli anni a venire, per vederlo finalmente realizzato.
Vogliamo svegliare le coscienze dei dispersi e degli orfani di un Centro Destra riformatore e progressista, di chi si sta avvicinando alla politica ritenendola strumento di libertà, di chi se ne è 
allontanato perchè oppresso da uno Stato invasivo e una politica distante ed egoista.
Ci rivolgiamo a chi ha sempre condiviso queste idee, a chi c’era nel ‘94, a quelli che se ne sono andati, a quelli che avrebbero voluto esserci ma erano troppo giovani o non erano ancora nati, a quanti vorrebbero tornare alla purezza degli inizi, a chi non è più andato a votare, e a chi non c’è ancora mai andato, ai delusi che non hanno perso la speranza, a tutti quelli che sono disposti a ricominciare da capo.

La rivoluzione liberale non può andare perduta! 

Ripartiamo da ieri per costruire domani.

Rivoltiamo l’Italia!

Giuseppe Moles  Antonio Martino

Per saperne di più.
Su Antonio Martino: http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Martino
Su Giuseppe Moles: http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Moles

sabato 12 luglio 2014

Buon giorno, mi chiamo Francesco Claudio Alessandro Signorile Leo Abrusci Spano




Alla Commissione Giustizia della Camera, in vista della discussione generale che ci sarà in aula la prossima settimana, hanno approvato il testo sul doppio cognome.
In pratica, un figlio d'ora in poi potrà avere il cognome o della madre o del padre e in caso di disaccordo genitoriale quelli di entrambi in ordine alfabetico.
Per i già nati sarà data la facoltà, una volta compiuti i 18 anni, di decidere se aggiungere il nome della madre a quello del padre, con una semplice dichiarazione all'ufficiale di stato civile.
L'unica eccezione prevista è per chi non abbia ottenuto il riconoscimento paterno al momento della nascita, se nato fuori del matrimonio.
Una decisione che, ovviamente, si estende anche ai figli adottati.

mercoledì 9 luglio 2014

INCREDSGHHIBILI AMISCHHGIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ci sono segnali che sono indiscutibili.




Il Brasile ne prende 7 dalla Germania nella semifinale del suo mondiale casalingo, 5 in trenta minuti nel solo primo tempo.






Vasco Errani, presidente PD dell'Emilia Romagna, viene condannato in appello e si dimette.




Un Berlusconi (Piersilvio) viene assolto in un processo.
 
Se tre indizi fanno una prova allora è ufficiale.
Sta per arrivare la fine del mondo.

P.S. Spero che gli stronzi che hanno rubato in casa mia fossero Brasiliani.


Modena. Emilia. Italia.

Sono venuti a rubare in casa dei miei.
Sono entrati su con una scala da giardiniere, in fondo è solo il primo piano di un condominio signorile di tre.
Hanno usato un cutter per tagliare la zanzariera esterna della camera da letto dei miei dopo aver sollevato la serranda e sono entrati dentro.
Un lavoretto facile, comodo, pulito, presumo intorno alle 3 di notte, quando tutto l'isolato dormiva.
I miei non c'erano, erano andati alla casa al mare per il fine settimana, per la seconda volta da fine maggio: alla ricerca di un'oasi di relax in un periodo, diciamo così, complicato...
Non c'era allarme, non c'era timore dei ladri, sotto l'appartamento c'è una pizzeria aperta fino a tardi, era una zona tranquilla una volta, in 31 anni non era mai accaduto nulla...
Ecco, appunto, NON ERA...

La stanza da letto dei miei. Come l'abbiamo trovata.

mercoledì 2 luglio 2014

A un certo punto lo dovrete capire!

Si chiamavano Gilad Shaarh, Naftali Frenkel e Eyal Yifrah.
Il 12 giugno scorso erano stati rapiti mentre facevano l'autostop, nei dintorni di Hebron.
I loro corpi sono stati ritrovati l'altro ieri, in una fossa poco profonda a nord della città di Halhul, non lontano proprio da Hebron.
Sono stati uccisi probabilmente subito dopo il rapimento.
Un'azione da veri "Uomini", quella di ammazzare a sangue freddo tre ragazzi, uno di 19 e gli altri due di 16 anni mentre facevano l'autostop, vero, reggenti di Hamas?
Sapete cosa otterrete, vero?
Che un uragano di fuoco si abbatterà sulle vostre case, sui vostri figli, sulle vostre mogli, sulle vostre madri, sui vostri padri. e chiamerà altro fuoco sulle case, sui figli, sulle mogli, sulle madri, sui padri di Israele.
Siete delle bestie, ecco quello che siete!
Che siate MALEDETTI!!!
E sapete che vi dico?
Spero che Israele PICCHI FORTE!!!
Perché a un certo punto lo dovrete capire!