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Diavolo che scrive al pc

Diavolo che scrive al pc
Tic tic tic tic tic tic

giovedì 26 febbraio 2015

Presidente, per favore, non si attacchi al tram...



Presidente, facciamo a capirci, come dicono da qualche parte...
Io capisco che la politica in generale, quella italiana in particolare sia screditata, figurarsi, sono il primo a dirlo dalle pagine di questo piccolo blog di periferia, però...
Però francamente, glielo dico chiaro, 'sta cosa della sobrietà, così ostentata, così mediatizzata, così "populisticizzata", mi passi il neologismo, la ritengo veramente una scelta non solo sbagliata, ma addirittura antipatica e persino offensiva.

sabato 21 febbraio 2015

AMICI MODENESI: ESSERCI!!!!



Non aggiungo altro.

venerdì 20 febbraio 2015

Tre anni...



TRE ANNI DAL LORO ARRESTO.
Tre anni di ignavia, di scandalo, di follia.

Tre anni di inazione.
Senza che esista ancora una prova certa.
Senza che sia stato formulato un capo d'accusa.
Senza che nulla si muova da quello Stato che gli sta facendo sopportare tutto questo:.per ridargli l'onore, la libertà, la dignità.

Cosa vogliamo fare??? 

(http://www.camera.it/leg17/1131?shadow_comunicatostampa=8861)

domenica 15 febbraio 2015

Staccate la spina






Torno a parlare per un attimo di Milan, mi scuso con gli amici lettori che hanno altre preferenze calcistiche.
Mi ci costringono a forza.

In questo momento abbiamo gli stessi punti dell'anno scorso.
Siamo reduci dall'ennesima occasione persa, stavolta con l'Empoli.
Dominati in casa da una neopromossa.
Ancora.

L'unica lieta novella di oggi
La verità è che Inzaghi è ormai in totale confusione e, da buon nevrile come è e come è sempre stato, ormai trasmette solo insicurezza alla squadra: l'espulsione del pur ottimo Diego Lopez, con le sue modalità quasi fantozziane, ne è la prova vivente.

Mi dispiace per tutto ciò che ha rappresentato per noi, ma temo che insistere ancora con l'attuale tecnico sia un puro e semplice accanimento terapeutico, per lui e per tutto il mondo legato ai magici colori rossoneri.
Arriva un momento in cui è l'evidenza stessa a suggerire le soluzioni da prendere, e sinceramente in questo momento credo che l'esonero sia l'UNICA soluzione possibile.
Perché è come quando si gioca a scopone scientifico: arriva un momento in cui ci si trova alle strette e allora c'è solo una cosa da fare: SPARIGLIARE!!!
Cambiare gioco in mano, carte, inerzia alla partita...
E' l'unica soluzione, credetemi, se ancora si vuole aspirare a un qualche risultato in questa stagione, senza tradurla in una lunghissima anabasi verso maggio inoltrato, senza scopo, senza senso, senza velleità, senza sangue insomma...
Questo a prescindere da tutte le attenuanti che Pippo possa avere e persino dalla stessa sfiga che si sta sistematicamente accanendo contro di lui, e che oggi ha toccato vertici di inaudita crudeltà.

Credo oggettivamente che il suo sostituto possa essere Mauro Tassotti, o forse Filippo Galli, anche se un amico su fb suggerisce il nome di Rino Gattuso, che in effetti, subentrando ora e non avendo proprio nulla da perdere, col suo carattere sanguigno potrebbe forse instillare nei nostri atleti un minimo di quel Sacro Furore che ci manca ormai in ogni partita: non so chi potrebbe subentrare, quindi, ma so che solo un sano shock positivo nella squadra potrebbe interrompere questa lunga e penosissima agonia, che ormai dura dall'inizio dello scorso campionato, nella speranza che finalmente arrivi a giugno un allenatore VERO (Conte e Montella in pole position), con un suo staff nuovo di zecca, oltre a un d.s. che porti idee nuove e nuovi schemi, affinché si possa reimpostare un Milan competitivo, un po' più italiano e magari con qualche talento in più, soprattutto a centrocampo che è il reparto dove siamo CLAMOROSAMENTE carenti.
Nell'attesa che buone nuove giungano a proposito dello stadio nuovo di proprietà e di nuovi ingressi in società, che credo imminenti (anche se non nella misura ipotizzata da Repubblica).








venerdì 13 febbraio 2015

Non è più tempo di "Tripoli, bel suol d'amore..."



Ci siamo.
Temo che ci stiamo arrivando, amici miei.
I jihadisti libici alleati dell'ISIS, dopo aver ormai preso possesso completo di Derna, hanno conquistato nella notte scorsa anche Sirte, a 450 chilometri a est di Tripoli (v. QUI).
Ormai cominciano a costituire una minaccia diretta verso il nostro territorio, da cui distano poche centinaia di chilometri.
Meno di quanto distino dalla stessa capitale libica.

Una cartina mostra il raggio d'azione dei missili libici


sabato 7 febbraio 2015

Morire per Sebastopoli?



Quindi riassumiamo...

Mentre la ministra degli Esteri dell'UE Federica Mogherini presumibilmente dedicava la sua giornata alla "Beauty Farm" Angela Merkel e Francois Hollande si sono presi una mezza giornata per andare a fare una piacevole chiacchierata a Mosca da Vladimir Putin (il nostro premier Matteo Renzi era affaccendato a partecipare alla settordicimillesima trasmissione televisiva, suppongo..)

venerdì 6 febbraio 2015

BUON COMPLEANNO, FORCONE!!!



Esattamente un anno fa cominciava l'avventura del Forcone del Diavolo.
Un anno di crescita costante, dovuta anche alle Vostre osservazioni, ai Vostri apprezzamenti, ma anche alle Vostre critiche e ai Vostri commenti...
Volevo ringraziare uno per uno tutti Voi, amici miei, che avete la pazienza di leggermi e ancora non mi avete mandato a cagare...:-)
Grazie, di tutto cuore!
Spero che il nostro cammino insieme possa continuare a lungo e spero di non deluderVi mai.
Un abbraccio.



mercoledì 4 febbraio 2015

Nuclearizzateli!!!



Questi non sono esseri umani.
Hanno deciso la sorte del povero pilota giordano, musulmano sunnita come loro, con una sorta di  referendum via web.
L'hanno bruciato vivo, dopo averlo cosparso di benzina, messo dentro una gabbia, legato, rinchiuso come un animale.
Sin dal 3 gennaio, appena dieci giorni dopo averlo catturato dopo l'abbattimento del suo F-16 a Raqqa, in Siria, capitale di fatto del Califfato Islamico...
Un agghiacciante video di 22 minuti e 34 secondi mandato in rete.
Aveva solo 26 anni, il povero tenente Muath al Kasseasbeh.
Dopo aver compiuto questa barbarie, le bestie dell'ISIS ne hanno sepolto i poveri resti con un bulldozer...

La cattura di Muath al Kaseasbeh dopo l'abbattimento del suo F-16, il 24 dicembre scorso



Tutto questo è accaduto dopo la decapitazione "rituale" dei due ostaggi giapponesi.
Dopo le nuove immagini degli omosessuali buttati giù da una torre a Mosul, colpevoli solo di essere tali (uno, sopravvissuto, è stato finito a colpi di pietra).
Dopo l'uccisione di tredici ragazzini che avevano osato tifare davanti a un televisore per la nazionale dell'Iraq impegnata nella Coppa d'Asia.
Dopo l'abbattimento delle enormi mura della città assira di Ninive, che resistevano impavide da circa tremila anni.

Le mura di Ninive



Questi macellai vanno estirpati dalla faccia della terra, con ogni mezzo e al più presto.
Con questi non si tratta, mi dispiace.
Vanno solo nuclearizzati.
Per i sensi di colpa avremo tempo dopo.

Punto e fine.

"In verità, coloro che avranno rifiutato la fede ai nostri segni li faremo ardere in un fuoco e non appena la loro pelle sarà cotta dalla fiamma la cambieremo in altra pelle, a che meglio gustino il tormento, perché Allah è potente e saggio" (Corano, Sura  4:56).
Ringrazio l'amico Luigi Gabbianelli per questo contributo.

Intanto la Giordania ha risposto subito, facendo impiccare stamattina
Sajida al Rishawi
Sajida al Rishawi, la terrorista di Al Qaeda condannata a morte per gli attentati del 2005 nella capitale del paese e detenuta nelle patrie galere giordane, di cui l'ISIS chiedeva la liberazione in cambio della vita di Muath, pur avendolo già ucciso.
Insieme con lei è stato giustiziato anche Ziad al Karbouli, nel braccio della morte dal 2008 per aver pianificato attacchi terroristici contro cittadini giordani in Iraq.
Altri tre terroristi verranno quasi sicuramente giustiziati nelle prossime ore.

Ci aspettano momenti veramente duri, amici miei.
Ma temo sia uno sbocco inevitabile.
La misura si sta colmando assai rapidamente.

Ciao Muath.



Per saperne di più:


martedì 3 febbraio 2015

L'ultima elezione oligarchica (si spera)



Mentre scrivo sta per cominciare la Cerimonia per il Giuramento del neo eletto Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dodicesimo nella storia, eletto con 665 voti al quarto scrutinio da entrambe le Camere del Parlamento riunite in seduta comune, col contributo dei vari delegati delle Regioni (tre per ognuna, tranne la Valle d'Aosta con uno), come prescritto dai primi due commi dell'art. 83 della Costituzione. 
Parliamoci chiaro, rispetto a tanti cani, veramente cani, che potevano essere eletti, il Professore nonché Onorevole Mattarella è decisamente uno dei più potabili, forse IL più potabile di tutti.