Post scriptum. Te pareva se non sbucava il deficiente di turno...

C'è un aggiornamento rispetto al'ultimo post.

Un tale Gero Grassi, vicepresidente dei deputati PD, uno di cui non si era sentito mai parlare prima (temo assolutamente di capire il motivo), ahimè un pugliese come il sottoscritto, a proposito della scelta del nostro di autosospendersi da Cavaliere,  si sarebbe così espresso: "E' una scelta opportuna, ma sarebbe stato assai meglio se fosse stata l'ultima di una serie di autosospensioni dalle sue cariche pubbliche. Può ancora sospendersi da vice presidente del Milan, visto che i gloriosi successi del passato sono solo un lontano ricordo".

Lo sconosciuto peone piddino dimostra  in tal modo di mancare proprio delle basi, insomma di essere un deficiente: tre volte deficiente, per l'esattezza. 

La prima volta deficiente quando mette insieme cariche pubbliche con quelle private, essendo quella del dirigente di una squadra di calcio una funzione evidentemente solo del secondo tipo.
La seconda volta deficiente quando parla di vice presidente, essendo notoriamente Silvio Berlusconi in realtà proprietario nonché presidente onorario del Milan, ma NON vice presidente, carica che in questo momento è attribuita alla figlia Barbara ed a Adriano Galliani, che è altresì vicario.

La terza volta deficiente perché, considerando che il Milan ha vinto l'ultimo trofeo, la Supercoppa italiana, nell'agosto 2011 e il penultimo, lo scudetto, solo tre mesi prima, mentre il PD dello stesso Grassi, pur partito lancia in resta nel 2013 tra rulli di tamburi e fanfare di tromboni per "smacchiare il giaguaro", si è beccato una scoppola epocale che ha portato il suo segretario di lì a pochi mesi quasi al Creatore, forse sarebbe il caso, fossi in lui, di fare meno lo sborone, non foss'altro perché dalle sue parti, tra la "gioiosa macchina da guerra" e le "smacchiature del giaguaro", porta di una sfiga...

Tra l'altro, adesso, io non lo vorrei dire, ma guardate che faccia ha questo qui...