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Diavolo che scrive al pc

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Tic tic tic tic tic tic

giovedì 26 giugno 2014

Un'altra delusione mondiale-3

Ohhhh, ora che abbiamo dato a Balotelli ciò che dovevamo dare a Balotelli comincia la vera e propria incazzatura.
Sì, perchè NON ESISTE AL MONDO che alla fine di una partita che ha sancito una sì sacrosanta eliminazione Gigi Buffon, il capitano della nazionale italiana di calcio, ed uno dei suoi pilastri di centrocampo, Daniele De Rossi, vadano a spalare merda (SENZA NEMMENO AVERE IL CORAGGIO DI PRONUNCIARNE IL NOME, 'sti cuor di leone!!!), peraltro spalleggiati in qualche modo dall'allenatore dimissionario, un cuor di leone pure lui, su UNO E UNO SOLO dei 23 giocatori della rosa.
Cioè Balotelli, chi se no???
Un capitano vero, serio, irreprensibile, certi giudizi e certe lamentazioni non li esprime pubblicamente di fronte alla stampa, a partita appena finita, ma li pronuncia dinanzi al diretto interessato, nel sacro recinto dello spogliatoio, e davanti alle telecamere si limita a difendere il gruppo e a metterci la faccia di persona, senza lanciare strali contro il più facile dei capri espiatori.
Ma un capitano vero, serio, irreprensibile è tale sempre, non solo quando difende i colori della nazionale, e quando nella sua vita è stato già colto con le mani nel sacco nel tentativo di prendersi un diploma pagandolo, quando il suo nome è circolato per altre vicende scabrose dal punto di vista disciplinare, e non mi riferisco solo a calciopoli (vicenda nella quale era individualmente incolpevole, almeno lo spero), quando parla di "meglio due feriti che un morto" nel caso dei pareggi accomodati di fine campionato, quando rimette subito in campo un pallone entrato di un metro buono in porta nella partita decisiva facendo la faccia angelica come se non fosse successo nulla, quando lascia una moglie bellissima e due figli per un'altra donna (fa per carità una scelta legittima ma) NON PUO' PROPORSI PROPRIO A NESSUNO COME GUIDA MORALE!

Il gol di Muntari, simbolo e misura dell'etica sportiva di Buffon

E nemmeno può allontanare le proprie responsabilità e quelle dei suoi amici veterani da uno scempio come quello del Mondiale brasiliano, facendo impunemente credere che solo la vecchia guardia si sia battuta onorevolmente sul campo, a differenza di altri; basti vedere come il "portiere più forte del mondo" sia stato del tutto amorfo nell'unico gol subito da tale Ruiz del Costarica in quella sconfitta che, essa sì, è stata la causa diretta e piena della nostra eliminazione: un colpo di testa da metri 1 in area piccola, senza che né lui né l'altro compagno di merende Chiellini, assolutamente insufficiente per tutto il Mondiale, abbiano potuto metterci una pezza.
O vogliamo dare la colpa al tenero virgulto Darmian, peraltro una delle poche note liete (l'altra è Verratti) del nostro bruttissimo Mondiale brasiliano???





E che dire poi anche del gol subito da Godin, con il difensore uruguagio, forse in questo momento il saltatore più forte d'Europa, che salta del tutto indisturbato (in realtà sono almeno in quattro a farlo) con Bonucci che teneramente si limita a guardare le margheritine dell'area piccola???





A questo punto mi sorge anche il dubbio che se al posto di Buffon ci fosse stato Sirigu, ottimo con l'Inghilterra, certi gol non li avremmo presi: anzi, ora che ci penso mi domando addirittura se l'eticissimo Buffon non si sia fatto scudo della sua indubbia mediaticità per riprendersi il suo posto, magari anche non essendo del tutto sistemato fisicamente dopo l'infortunio a pochi giorni dall'inizio della manifestazione, a scapito del più timido ed inesperto, ma forse in questo momento anche più forte, rivale.
E non mi si parli di Pirlo, per cortesia, che ha pienamente dimostrato tutte le sue carenze dinamiche e agoni(sti)che, checché ne dica quello stralunato di Fabio Caressa, come attestano le millanta palle perse ai limiti della nostra area di rigore e le tantissime lanciate ad cazzum verso improbabili scatti nel vuoto dei nostri attaccanti, che poi erano solo uno, Balotelli, l'unico capace di crearsi comunque qualche occasione, l'unico capace di fare un gol, quello della vittoria contro l'Inghilterra.
L'unico, certo, mentre il celebratissimo Ciro Immobile, che un giornalista come Pistocchi, ormai patetico nella sua avversione per SuperMario, voleva titolare di questa nazionale con il secondo addirittura lasciato a casa, non ha cavato uno e un solo ragno dal buco, non un tiro, non un'azione ficcante, non un dribbling riuscito: lui e tutti gli altri attaccanti messi insieme un po' alla "chi se ne fotte" dal tecnico di Orzinuovi, come Adriano Galliani oggi ha fatto acutamente notare.
A tal proposito propongo qui un'interessante statistica di Wikipedia sulle partite amichevoli e ufficiali della nazionale, tra Europeo, Confederations e Mondiale, con il prezioso contributo degli amici Simone Tosto e Gianluca Akira Daelli.


Cronologia completa delle presenze e delle reti in Nazionale - Italia Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-8-2010 Londra Italia Italia 0 – 1 Costa d'Avorio Costa d'Avorio Amichevole - Uscita al 59’ 59’
17-11-2010 Klagenfurt Romania Romania 1 – 1 Italia Italia Amichevole - Uscita al 60’ 60’
10-8-2011 Bari Italia Italia 2 – 1 Spagna Spagna Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
2-9-2011 Tórshavn Fær Øer Fær Øer 0 – 1 Italia Italia Qual. Euro 2012 - Ingresso al 83’ 83’
6-9-2011 Firenze Italia Italia 1 – 0 Slovenia Slovenia Qual. Euro 2012 - Ingresso al 76’ 76’
11-11-2011 Breslavia Polonia Polonia 0 – 2 Italia Italia Amichevole 1
15-11-2011 Roma Italia Italia 0 – 1 Uruguay Uruguay Amichevole - Ammonizione al 49’ 49’
1-6-2012 Zurigo Italia Italia 0 – 3 Russia Russia Amichevole - Ammonizione al 69’ 69’
10-6-2012 Danzica Spagna Spagna 1 – 1 Italia Italia Euro 2012 - 1º turno - Ammonizione al 37’ 37’ Uscita al 57’ 57’
14-6-2012 Poznań Italia Italia 1 – 1 Croazia Croazia Euro 2012 - 1º turno - Uscita al 69’ 69’
18-6-2012 Poznań Italia Italia 2 – 0 Irlanda Irlanda Euro 2012 - 1º turno 1 Ingresso al 74’ 74’
24-6-2012 Kiev Inghilterra Inghilterra 0 – 0 dts
(2-4 dcr)
Italia Italia Euro 2012 - Quarti -
28-6-2012 Varsavia Germania Germania 1 – 2 Italia Italia Euro 2012 - Semifinale 2 Ammonizione al 37’ 37’ Uscita al 70’ 70’
1-7-2012 Kiev Spagna Spagna 4 – 0 Italia Italia Euro 2012 - Finale -
16-10-2012 Milano Italia Italia 3 – 1 Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2014 1 Uscita al 89’ 89’
14-11-2012 Parma Italia Italia 1 – 2 Francia Francia Amichevole - Ammonizione al 65’ 65’
6-2-2013 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi 1 – 1 Italia Italia Amichevole - Uscita al 61’ 61’
21-3-2013 Ginevra Italia Italia 2 – 2 Brasile Brasile Amichevole 1 Uscita al 83’ 83’
26-3-2013 Ta' Qali Malta Malta 0 – 2 Italia Italia Qual. Mondiali 2014 2 Uscita al 86’ 86’
31-5-2013 Bologna Italia Italia 4 – 0 San Marino San Marino Amichevole - Ingresso al 50’ 50’
7-6-2013 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca 0 – 0 Italia Italia Qual. Mondiali 2014 - Yellow card.svgYellow card.svgRed card.svg 68’, 72’
11-6-2013 Rio de Janeiro Italia Italia 2 – 2 Haiti Haiti Amichevole - Ingresso al 54’ 54’
16-6-2013 Rio de Janeiro Messico Messico 1 – 2 Italia Italia Conf. Cup 2013 - 1º turno 1 Ammonizione al 78’ 78’ Uscita al 86’ 86’
19-6-2013 Recife Italia Italia 4 – 3 Giappone Giappone Conf. Cup 2013 - 1º turno 1
22-6-2013 Salvador Italia Italia 2 – 4 Brasile Brasile Conf. Cup 2013 - 1º turno -
10-9-2013 Torino Italia Italia 2 – 1 Rep. Ceca Rep. Ceca Qual. Mondiali 2014 1 Ammonizione al 30’ 30’
15-10-2013 Napoli Italia Italia 2 – 2 Armenia Armenia Qual. Mondiali 2014 1 Ingresso al 54’ 54’
15-11-2013 Milano Italia Italia 1 – 1 Germania Germania Amichevole -
18-11-2013 Londra Italia Italia 2 – 2 Nigeria Nigeria Amichevole -
4-6-2014 Perugia Italia Italia 1 – 1 Lussemburgo Lussemburgo Amichevole - Uscita al 79’ 79’
14-6-2014 Manaus Inghilterra Inghilterra 1 – 2 Italia Italia Mondiali 2014 - 1° turno 1 Uscita al 73’ 73’
20-6-2014 Recife Italia Italia 0 – 1 Costa Rica Costa Rica Mondiali 2014 - 1º turno - Ammonizione al 69’ 69’
24-6-2014 Natal Italia Italia 0 – 1 Uruguay Uruguay Mondiali 2014 - 1º turno - Ammonizione al 23’ 23’ Uscita al 46’ 46’
Totale
Presenze 33
Reti 13

In 14 partite ufficiali tra Euro 2012 e Mondiale 2014 l'Italia ne ha perse 4, pareggiate due e vinte solo 5 nei 90' (con Eire, Germania, Messico, Giappone e Inghilterra), tutte con l'apporto determinante di Mario Balotelli, autore di 6 reti, ne ha vinte due e persa una ai rigori. 
La statistica assume poi aspetti addirittura debordanti,  se aggiungiamo anche le qualificazioni euro-mondiali, da cui emerge che in sette partite di qualificazione il ragazzo ha fatto ben 5 reti, tutte nelle qualificazioni all'ultimo Mondiale.
Le altre due reti Balotelli le ha fatte nelle amichevoli, una specialità nella quale purtroppo è l'intera nazionale prandelliana che non ha mai particolarmente brillato in tutti i suoi quattro anni di vita. 

Una di queste due, però, un siluro da trenta metri imparabile per Julio Cesar, nella prestigiosissima amichevole col Brasile finita 2-2 in rimonta, una partita che in quel momento mi aveva fatto veramente sognare per il piglio autorevole con cui Balotelli & C. avevano messo letteralmente alle corde i rivali, dopo anni di schiaffi in faccia.
Oh, incidentalmente faccio notare che la tanto celebrata difesa (juventina) nelle medesime 14 partite ha subito 20 pere, restando imbattuta solo 3 volte (qui non è messa la partita con l'Uruguay di Confederations Cup, terminata 2-2 nei tempi regolamentari e vinta 5-4 ai rigori, in cui Balotelli, come nelle due partite con Spagna e Brasile nella medesima competizione, non aveva giocato per infortunio).

Non è così evidente come in nazionale comunque il buon SuperMario, A DIFFERENZA DI QUANTO SI POSSA DIRE PER LA DIFESA,  abbia pur sempre fatto pienamente il suo dovere, e semmai è l'intera rosa della nazionale a non averne mai adeguatamente sfruttate le innegabili capacità tecnico-fisico-balistiche??
Pur con tutti i suoi difetti? 
Pur con tutti i suoi errori?
Pur con tutta la sua indolenza, quasi più mentale che fisica?
Chi ha titolo per sparare contro Balotelli, ora? Chi? Chi può dire di essere meglio di lui in nazionale nel reparto d'attacco, tanto da doverlo sostituire senza se e senza ma?
Chi può permettersi di dare a lui lezioni di professionalità? Chi? De Rossi, forse? Quello che alla stessa età di Balotelli, nella seconda partita del Mondiale 2006, pur alla fine vittorioso, si rese autore di questo gesto insano?






Finendo per essere espulso dopo pochi minuti di gioco nella delicatissima partita contro gli USA, e beccandosi una megasqualifica di CINQUE giornate?
(Gesto peraltro replicato in più e più occasioni nel corso della sua pur brillante carriera).
No, non è questa gente che può dar lezioni di bon ton, nè a Balotelli, nè a chiunque altro.

L'unico che salvo sul serio della pattuglia juventina che tanto bene doveva fare in azzurro è il povero  Barzagli, purtroppo però tormentato da un'ormai cronica tendinite e peraltro, come ben si può vedere nella foto sopra, comunque ben fermo piantato a terra a due metri di distanza mentre i quattro dell'Uruguay saltavano indisturbati nell'azione del maledetto gol della nostra eliminazione.
Balotelli ha fatto comunque un brutto mondiale, nessuno lo contesta (lui per primo credo, e ne fa fede il suo stato postato su Instagram poche ore fa), su di lui erano appuntate almeno l'80% delle speranze del nostro Mondiale, ma la vergognosa uscita pubblica di Gigi Buffon e di Daniele De Rossi, ignominiosamente spalleggiata dalla complicità della maggior parte dei mass media italiani, quand'anche fondata sul piano dei contenuti (e c'è da discuterne) è stata del tutto improvvida sul piano dell'opportunità, del buon senso e della stessa evidenza dei fatti, ed ha avuto il solo scopo di sviare l'attenzione dell'opinione pubblica su un solo uomo, per distoglierla da quelle che sono le vere responsabilità.
Responsabilità di TUTTI, non di uno solo. E con ben precisi nomi e cognomi, tra i quali quello del portierone Buffon, di Chiellini, dello stesso Pirlo, dei diversi soggetti portati in Brasile pur non essendo evidentemente all'altezza, nomi sui quali la responsabilità di Prandelli è indiscutibile, anche solo per il fatto che al posto di questi ne potevano essere chiamati altri più affidabili.
E soprattutto di una Federazione che ormai da anni si era avvitata in un'abulia senza fine, tipica del democristianismo di chi era al suo vertice, quel Luigi Abete che finalmente dopo questa disfatta epocale ha deciso di lasciare la cadrega.

Capitani storici della nazionale come Scirea, Baresi, Maldini, lo stesso Cannavaro avebbero avuto ben diverso atteggiamento, con ben altra dignità e stile, in una situazione come quella del post partita di ieri sera.
Bene ha fatto Adriano Galliani , E FINALMENTE DICO, ad intervenire con energia e puntualità oggi in Lega contro questi assurdi, indiscriminati, ingiusti e fuorvianti attacchi ad un patrimonio non solo della nazionale e del calcio italiano ma anche del Milan come Mario Balotelli, da parte di chi non ha alcun titolo per dare lezioni di alcun genere.
ERA ORA!
Se ne sentiva la necessità.
Spero che le dichiarazioni di oggi siano il segno di un nuovo modo di intendere i rapporti tra il Milan e il mondo federale e del calcio nazionale tutto, alla vigilia di quella che, se sarà finalmente sfruttata a dovere, potrebbe essere finalmente l'inizio di una nuova Weltanschauung calcistica, una "nuova visione" che spero possa essere portata da chi subentrerà ai dimissionari Prandelli e, soprattutto, Abete (magari anche Beretta, presidente di Lega...)
Voglio sperarci, anche se si fanno dei nomi che...Brrrrrrrrrrrrr...
Ma di questo parleremo nell'ultimo post, l'ultimo.
Per la vostra consolazione.

(Continua)



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