Sì, la bandiera francese.
Sì, #prayforparis.
Sì, non facciamo di tutta l'erba un fascio.
Sì, tutti i terroristi sono islamici ma non tutti gli islamici sono terroristi.
Sì, tutti i terroristi sono islamici ma non tutti gli islamici sono terroristi.
Ma sotto la bandiera francese e tutto il resto, lo sappiamo tutti, c'è solo una via.
Che ci piaccia o no.
Questo è il comunicato ufficiale dell'ISIS:
"In nome di Allah il Misericordioso. 'Allah l'Altissimo ha detto: pensavano che le loro fortezze li avrebbero difesi da Allah. Ma Allah è arrivato da dove non si aspettavano e ha lanciato il terrore nei loro cuori. Hanno demolito le loro case con le loro stesse mani quanto con le mani dei credenti. Traetene una lezione voi che siete dotati di una vista chiara' (Corano, sura 59, versetto 2). In un attacco di cui Allah ha semplificato la riuscita, un gruppo di credenti e di soldati del Califfato, che Allah gli dia potenza e vittoria, ha preso di sorpresa la capitale degli abomini e della perversione, che porta lo stendardo della Croce in Europa".
Guardate l'orrenda foto sopra del Teatro Bataclan.
Era in corso solo un concerto di musica metal.
E ora guardate questi due poveri ragazzi, allo Stade de France, a Saint Denis, Parigi.
Erano andati lì solo per vedere una bella, tranquilla amichevole di calcio: Francia-Germania.
L'orrida scena del Teatro Bataclan |
Questo è il comunicato ufficiale dell'ISIS:
"In nome di Allah il Misericordioso. 'Allah l'Altissimo ha detto: pensavano che le loro fortezze li avrebbero difesi da Allah. Ma Allah è arrivato da dove non si aspettavano e ha lanciato il terrore nei loro cuori. Hanno demolito le loro case con le loro stesse mani quanto con le mani dei credenti. Traetene una lezione voi che siete dotati di una vista chiara' (Corano, sura 59, versetto 2). In un attacco di cui Allah ha semplificato la riuscita, un gruppo di credenti e di soldati del Califfato, che Allah gli dia potenza e vittoria, ha preso di sorpresa la capitale degli abomini e della perversione, che porta lo stendardo della Croce in Europa".
Guardate l'orrenda foto sopra del Teatro Bataclan.
Era in corso solo un concerto di musica metal.
E ora guardate questi due poveri ragazzi, allo Stade de France, a Saint Denis, Parigi.
Erano andati lì solo per vedere una bella, tranquilla amichevole di calcio: Francia-Germania.
In un successivo comunicato l'ISIS è giunta a minacciare direttamente Roma, Londra e Washington, ed ha ribadito la volontà di riconquistare il Portogallo e la Spagna, in quanto già appartenenti al Califfato tanti secoli fa.
Davvero c'è chi è disposto ancora a trovare alibi per gente come questi macellai qui???
Ditemi voi se si può continuare a sopportare ancora.
Eppure. dopo poco più di 24 ore dai terribili fatti di Parigi, solo due politici italiani hanno detto, lucidamente, pragmaticamente, ineccepibilmente, la cosa giusta.
I migliori due degli ultimi 20 anni.
E infatti, per motivi diversi, su piani diversi, da parti opposte, sono ormai fuori entrambi dai giochi.
Uno è Silvio Berlusconi (v. QUI).
L'altro, mi scoccia dirlo, ma è così, è Massimo D'Alema (v. QUI).
Che grande presidente del consiglio avremmo avuto, se alla capacità di visione ed alle idee innovative di Berlusconi si fosse unito il decisionismo politico (ed umano) di D'Alema...
La verità è che questi macellai in nome di un Islam forse malato, ma che in realtà si rifà esattamente ai proclami del Corano, stanno perdendo, anche se questo si deve certo in gran parte proprio all'intervento della Russia di Putin, che pure non più tardi di una decina di giorni fa ha pagato un prezzo altissimo, con l'abbattimento in volo di un suo jet di linea MetroJet partito da Sharm el Sheik e precipitato sul Sinai, con 226 morti (v. QUI).
Ma le truppe yazide e curde insieme hanno riconquistato la città martire di Sinjar, capitale appunto degli Yazidi, e così facendo hanno interrotto le linee di rifornimento dell'ISIS tra Aleppo in Siria e Mosul in Iraq.
Una perdita gravissima per questi maledetti bastardi.
Quindi ora non ci resta che una cosa da fare.
Che grande presidente del consiglio avremmo avuto, se alla capacità di visione ed alle idee innovative di Berlusconi si fosse unito il decisionismo politico (ed umano) di D'Alema...
La verità è che questi macellai in nome di un Islam forse malato, ma che in realtà si rifà esattamente ai proclami del Corano, stanno perdendo, anche se questo si deve certo in gran parte proprio all'intervento della Russia di Putin, che pure non più tardi di una decina di giorni fa ha pagato un prezzo altissimo, con l'abbattimento in volo di un suo jet di linea MetroJet partito da Sharm el Sheik e precipitato sul Sinai, con 226 morti (v. QUI).
Ma le truppe yazide e curde insieme hanno riconquistato la città martire di Sinjar, capitale appunto degli Yazidi, e così facendo hanno interrotto le linee di rifornimento dell'ISIS tra Aleppo in Siria e Mosul in Iraq.
Una perdita gravissima per questi maledetti bastardi.
Quindi ora non ci resta che una cosa da fare.
Finito il momento dello sgomento, finito il momento della pena, finito il momento dei funerali e dell'elaborazione del lutto, finito il momento degli alibi e delle recriminazioni, delle accuse e delle geremiadi, finito tutto questo credo che veramente ora non avremo più scuse.
AGIAMO!!!
Ezechiele 25:17: “Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te.”
(Ringrazio l'amico su fb Edgar Alan Poe per la citazione)
Per saperne di più:
Ezechiele 25:17: “Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te.”
(Ringrazio l'amico su fb Edgar Alan Poe per la citazione)
Per saperne di più:
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2015/11/13/tre-sparatorie-a-parigi-vittime_1a91057f-5905-49e3-8d4a-592668bf11cc.html
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